Chi siamo | C.O.S.E. Trinitas

Facciamo la differenza

La Nostra Comunità

La Comunità C.o.s.e. trinitas Comunità Oblata San Eugenio, è una Comunità missionaria laicale che vive l’oblazione quale tratto spirituale essenziale, in conformità al carisma di San Eugenio de Mazenod.

La Comunità è formata da famiglie che si fanno pellegrine per il Vangelo e si donano totalmente a Dio nella Missione. Esse vivono ad immagine della Santissima Trinità e così dal cuore delle famiglie nascono il grappoli di una unica vita. Le diverse vocazioni che si vivono in C.o.s.e. trinitas sono: Sacerdoti, religiosi e/o secolari; la famiglia consacrata; i giovani (ragazzi e ragazze con vocazione ed in formazione); le madri vergini ( ragazze madri che si consacrano a Dio); le spose di Cristo ( vedove/i, divorziati/e, persone sole che desiderano seguire le orme di Cristo).

Queste vocazioni vivono in modo perfettamente eguale: totalmente unite però totalmente distinte, nel seno della famiglia missionaria, la quale a sua volta, formerà insieme al sacerdote, una piccola trinità terrena. Questo spiega e dà senso al termine “trinitas” che segue il nome della Comunità e che si scrive con la minuscola per differenziarla della abissale distanza che essa ha con la Trinità Santissima, Divina Trinità. Ogni vocazione darà vita ad una comunità che, la quale al proprio interno sarà ordinata secondo il carisma della trinità terrena, mentre come punto di riferimento finale avrà la famiglia missionaria consacrata, in conformità ai principi e le direttive fissate nello Statuto della Associazione.

La Famiglia Responsabile

Secondo lo statuto di Cose trinitas la famiglia responsabile è l’organo di governo di Cose trinitas. Al giorno d’oggi coincide con la famiglia responsabile di Louiss Ovadl Videla e Susana de Godoy Videla.

Ecco la loro breve storia: Luis Osvaldo Videla e Susana da Godoy si sposano a Cordoba il 10 Febbraio del 1977. Susana lavora presso l’ospedale Las Clinicas di Cordoba come dirigente amministrativo e Lucho gestisce un piccolo negozio di scarpe. Nascono presto tre figli Gonzalo ,Tamara e Ivan. La famiglia è formalmente unita ma di fatto divisa. Lucho è molto lontano da Dio e questo crea una frattura profonda con Susana, totalmente donata a Dio ed a Lui legata da un profondo rapporto mistico. Ma saranno proprio le preghiere di lei a sbloccare la situazione. Appena nato, Ivan rivela una salute assai fragile. Si manifestano prestissimo gravi difficoltà nell’apparato gastro intestinale. Dopo tre mesi il piccolo è gravemente sotto peso, perde continuamente sangue dalla bocca e dall’ano e non può mangiare nulla. Subisce 3 operazioni costosissime che dilapidano il piccolo patrimonio della modesta famiglia. Nessuna operazione ha però esito felice e la fine del piccolo Ivan appare ormai imminente. Malgrado le preghiere, le offerte ed i digiuni della madre, il piccolo Ivan viene riportato in casa per farlo morire in famiglia.

Inaspettatamente si presenta alla porta una coppia carismatica la quale, dopo aver pregato impone le mani sul piccolo. Inopinatamente e imprevedibilmente i disturbi cessano ed il piccolo riprende a mangiare. Non accuserà mai più alcun sintomo o alcun disturbo all’apparato gastro intestinale crescendo viceversa sano e vigoroso. La inspiegabile e prodigiosa guarigione del piccolo Ivan stravolge l’anima di Lucho il quale vede la mano di Dio nella propria vita e si converte repentinamente, radicalmente ed in profondità. La coppia finalmente riunita, si consacra a Dio e decide nel proprio cuore di essere al Suo servizio nella missione.Dopo un primo importante periodo di esperienza nella comunità di incontri matrimoniali, la coppia viene chiamata da Dio ad un incontro mistico definitivo sul monte Famantina nel nord ovest argentino là dove inizia la Cordigliera Andina. Ai piedi di una grande croce bianca posta su quella vetta dagli Oblati, il giorno — 1990 Lucho e Susana celebrano un patto mistico e teologale di fedeltà, unità, servizio e donazione reciproco e permanente tra il proprio sacramento del matrimonio ed il sacramento dell’ordine Sacro.Nasce il così detto carisma della trinità terrena.Nel 1991 Susana ha la prima locuzione interiore ed inizia l’avventura di Cose Trinitas.